Piede diabetico

Buongiorno, ho 70 anni e soffro di diabete da circa 10 anni. Recentemente ho avuto un’ulcera al piede che si è risolta solo dopo un mese di cure. Cosa posso fare per prevenire ulteriori lesioni?

La patologia che riferisce può essere dovuta ad una complicanza del diabete chiamata “piede diabetico” . Si parla di piede diabetico quando la neuropatia diabetica o l’arteriopatia degli arti inferiori compromettono la funzione o la struttura del piede.

La prima cosa da fare è evitare che i piedi possano subire dei traumi da cui derivano lesioni o ulcere. Queste possono non essere avvertite e, se trascurate, possono cicatrizzarsi lentamente o degenerare in infezioni difficili da curare, tanto che, per risolverle, talvolta può essere necessario l’intervento chirurgico.

Per chi soffre di diabete è quindi sempre necessaria una visita podologica perché, anche gesti semplici come tagliarsi le unghie, possono presentare dei rischi.

E’ fondamentale che la cura del piede sia effettuata da personale qualificato. Il podologo, infatti, è in grado di valutare le anomalie cutanee, le deformità del piede, l’alterata sensibilità, le ipercheratosi e gli eventuali danni provocati da calzature non idonee.

Oltre a un corretto taglio delle unghie, è compito del podologo trattare le callosità, realizzare delle ortesi di silicone per proteggere la cute o dei plantari per migliorare l’appoggio del piede ed evitare zone di sovraccarico che possono danneggiare le estremità.

Nel caso in cui siano già presenti ulcere cutanee, è necessario effettuare delle medicazioni avanzate per favorire la cicatrizzazione della ferita. Ovviamente l’intervento deve essere eseguito in concerto con il medico curante.

I consigli che le posso dare per prendersi cura nel modo corretto dei suoi piedi, sono:
• Lavare e ispezionare ogni giorno i piedi
• Asciugarli bene ma delicatamente, eventualmente con phon ad aria fredda
• Idratare il piede,se secco, con creme specifiche
• Non usare callifughi o strumenti taglienti per le callosità
• Non camminare a piedi scalzi